Dopo essermi sposata nel 2008, ho avuto la fortuna di avere quattro figli. La mia primogenita ha 12 anni, gli altri due hanno sette e quattro anni, e la più piccola ha solo un mese. Amo la mia famiglia e viviamo insieme a Sinoni, ad Arusha.
Ho lavorato con molte aziende diverse nel settore turistico, ma posso dire con orgoglio di aver raggiunto ciò che desideravo da quando sono entrato a far parte di Easy Travel nel 2014. Il mio desiderio è di trascorrere ancora molti anni con questa azienda!
Il mio parco preferito è (ovviamente!) il Parco nazionale del Kilimangiaro, situato nella regione di Moshi. Questo parco comprende l'intero monte Kilimanjaro sopra la linea degli alberi e la foresta montana circostante. Diversi animali interessanti sono unici Monte Kilimangiaro, come oritteropi, cercopitechi dal collare, cefalofi, servali e galagoni (galagoni). Inoltre, la compagnia di altri escursionisti sui sentieri che salgono in montagna rende questo parco un posto speciale.
Il mio percorso preferito per salire sul Kilimangiaro è il percorso Marangu di sei giorni
Il mio piatto preferito è l'ugali, un porridge tanzaniano a base di carne di manzo alla griglia. È un piatto molto nutriente e mi fornisce energia extra. Nell'ambiente in cui sono cresciuto, potrei mangiare questo piatto cinque volte a settimana, e mi piace perché posso anche prepararlo da solo.
I miei hobby sono il canto e la danza. Mi piace cantare le mie canzoni tribali e ballare sulle note di tutti i canti tradizionali. Mi piace cantare queste canzoni tribali perché mi ricordano di non dimenticare la mia cultura e le mie credenze.
Il mio programma televisivo preferito sono le notizie, in particolare il canale BBC News, perché è un canale di trasmissione internazionale che copre tutto il mondo. Guardando la BBC, posso tenermi informato su ciò che accade nel resto del mondo.
Il mio gruppo preferito in Tanzania è la Msondo Ngoma Music Band, una band dal vivo meravigliosa. Mi piace ascoltarli, sentire le loro voci, guardare come usano i loro strumenti e godermi tutta l'azione.
Il Kilimangiaro è davvero il viaggio di una vita, perché il Monte Kilimangiaro si trova nel Parco Nazionale del Kilimangiaro in Tanzania, a un'altitudine massima di 5.895 metri. È la vetta più alta dell'Africa. Il Kilimangiaro è un vulcano dormiente e presenta tre coni vulcanici, noti come Shira, Mawenzi e Kibo. Scalando il Kilimangiaro, gli scalatori potranno esplorare cinque affascinanti zone ecologiche: la zona delle coltivazioni, la foresta montana, la zona delle eriche, il deserto alpino e la zona artica.
Il mio itinerario preferito di Easy Travel è la Marangu Route, che dura sei giorni perché si sale e si scende seguendo lo stesso sentiero. Lungo questo percorso, si alloggia anche in cabine dotate di servizi come un letto, pannelli solari e servizi igienici con sciacquone.
La Marangu Route offre anche attrazioni uniche, come il sito storico di Kifunika e la Zebra Rock, famosa per le sue strisce simili a quelle di una zebra. La zona della Saddle è anche l'unica parte del terreno montuoso sabbioso. Questo percorso è famoso anche per essere stato percorso dal primo uomo a scalare il Kilimangiaro.
Easy Travel è la scelta migliore per gli escursionisti perché le guide fornite dall'azienda sono competenti e hanno una vasta esperienza su tutti i percorsi. Queste guide hanno anche conseguito una formazione medica avanzata diventando Wilderness First Responders (WFR), il che consente loro di rilevare il mal di montagna e di sapere come trattarlo.
I portatori di Easy Travel sono formati in materia di sicurezza e le squadre di montagna sono dotate di tende di buona qualità, bagni chimici e attrezzatura da escursionismo. La salute e la sicurezza degli escursionisti sono la priorità dell'azienda e i suoi chef di montagna qualificati garantiscono agli scalatori pasti completi e nutrienti. Offrono anche soluzioni per diete speciali, come quelle senza glutine, pescetariane e fruttariane.
Il mio periodo preferito per scalare il Kilimangiaro è tra giugno e dicembre, perché in questa stagione il clima è secco e il cielo è terso, rendendo facile ammirare l'alba e il tramonto e i magnifici panorami. Il sole in questi mesi rende la scalata molto piacevole.
La mia parte preferita del Kilimangiaro è il Barranco Wall, perché è un luogo unico dove bisogna usare le mani per arrampicarsi. Da lontano, sembra che non ci sia un sentiero e che sia impossibile scalarlo. Ma una volta raggiunto, è molto divertente e non sono necessarie particolari abilità tecniche di arrampicata per riuscirci. È fantastico raggiungere la cima del Barranco Wall e godersi il panorama davvero spettacolare.
Non molti scalatori che affrontano la sfida del Kilimangiaro si aspettano di imbattersi in siti storici come quello di Kifunika. Anche la varietà delle cinque zone ecologiche è una sorpresa per alcuni.
La Tanzania ha una cultura straordinaria, con circa 125 gruppi etnici, ognuno con la propria lingua, cultura e credenze. La cultura Sukuma è la mia preferita tra queste culture tanzaniane. Questa popolazione proviene dalla parte meridionale della Tanzania ed è una tribù che vive in modo sociale e che si prende cura di tutti, indipendentemente dalla nazione di provenienza. Si guadagnano da vivere coltivando e allevando bestiame. Il cibo tipico dei Sukuma è l'ugali con latte e patate, perché credono che questo pasto li rafforzi e prolunghi la vita umana.
Pole pole, che significa 'lentamente, lentamente'
Karibu, che significa "benvenuto".
Salama Safiri, che significa "viaggio sicuro".
Gli ospiti saranno sorpresi di scoprire che sono una persona gentile e che amo imparare. Non mi stanco mai di imparare. Mi piace condividere tutto ciò che ho con gli altri perché, così facendo, riempio il mio cuore di gioia.
Consiglierei loro di fare esercizio fisico quotidianamente, perché scalare una montagna come questa richiede una buona forma fisica. Ogni volta che fate esercizio, dovreste aumentare la quantità di esercizio ogni giorno per preparare il corpo all'escursione.
Inoltre, consiglierei agli scalatori di mantenersi in salute e di consumare pasti nutrienti nella loro routine quotidiana, perché alimentandosi in modo sano si rafforzano i muscoli. È inoltre importante bere molta acqua, tra i 3 e i 4 litri al giorno, poiché il 75% del corpo umano è costituito da acqua. Quando si scala una montagna, il corpo umano è disidratato, quindi ha bisogno di acqua a sufficienza per avere buone probabilità di successo. Mangiare molta frutta è anche una buona idea, perché è un ottimo alimento per rafforzare il corpo.
Ho scalato il Kilimangiaro molte volte, ma non ho tenuto traccia del numero esatto. In 17 anni, ho raggiunto la cima con successo circa 265 volte da quando ho iniziato a lavorare come guida. Vorrei scalare il Kilimangiaro per molti altri anni come guida: il mio più grande successo è stato guidare centinaia di escursionisti fino alla cima del Kilimangiaro.
Una delle maggiori sfide quando si cammina su un sentiero è quando piove molto. Quando piove molto, gli sbalzi di temperatura e il flusso d'acqua che scorre lungo il sentiero possono rendere la camminata molto difficoltosa.
Un'attrezzatura scadente o insufficiente può rendere l'arrampicata difficile a causa dell'ambiente montano ostile. Alcune zone sono innevate, e il terreno può essere freddo e roccioso. Anche calzature adeguate e resistenti sono essenziali: senza di esse, l'arrampicata può essere molto difficile.
Scalare una montagna non è una competizione; dovrebbe essere visto come un piacere! Per evitare il mal di montagna, consiglierei agli scalatori di camminare lentamente, perché aiuta a inspirare ed espirare correttamente. Questo aiuta le persone ad adattarsi alle altitudini più elevate.
Consiglio inoltre a tutti di seguire un'alimentazione equilibrata e di dormire bene. Riposare a sufficienza è importante, poiché ciò aiuta a prevenire il mal di montagna. Consiglio inoltre di bere acqua per idratare il corpo, perché durante l'arrampicata se ne consuma molta.
Le maggiori difficoltà durante un trekking sorgono quando un alpinista si ammala, soprattutto in alcune delle zone più remote della montagna. In alcuni luoghi, un elicottero non può raggiungere un alpinista infortunato e, in questi luoghi, non è facile fornire assistenza immediata all'escursionista.
Anche quando gli scalatori non ci forniscono informazioni mediche complete prima della scalata, questo può rappresentare una sfida. A determinate altitudini o in caso di improvvisi cambiamenti meteorologici, gli scalatori possono essere colpiti. Solo in quel momento possiamo scoprire condizioni mediche preesistenti di cui non eravamo a conoscenza. Conoscere queste condizioni in anticipo è la soluzione migliore per adattarsi di conseguenza.
Scopri cosa dicono i nostri ospiti

Scrivici su WhatsApp